Il Futuro della Riabilitazione del Disturbo Cervicale Cronico
 

Il progresso, dalla libertà di pensiero.

Arrivano momenti nella vita in cui devi esplodere, devi esprimerti, devi cacciare il tuo estro… importi per seguire i tuoi sogni.. fare nette rinunce.. dire netti no!

non puoi soffocare per sempre il tuo estro, la tua espressione.

non puoi assecondare per sempre le mode, il ragionamento altrui, cercare di essere accettato e piacere a chi ti è vicino.

devi essere coraggioso/a…

devi manifestare i tuoi pensieri, combattere per essi. Contro tutti! 

lo devi a te stesso!

Devi scegliere! Prendere decisioni! Forti, concrete! Devi schierarti!

Nulla è indolore.. farai scelte sbagliate.. percorrerai strade già battute e probabilmente inadatte, ma saranno errori necessari.

Per il timore di sbagliare, rischi non di non osare mai. Di uccidere i tuoi sogni. Di fermare il progresso, lo sviluppo.

Devi essere deciso! ma, mai convinto!

Devi osare, cambiare strategia.. vedere il mondo da altre prospettive…

Nella mia vita professionale da fisioterapista, da Riabilitatore, non ho fatto altro che pormi continui interrogativi… più i dubbi mi assalivano, più cercavo risposte..

risposte che puntualmente non trovavo in nessun angolo del web, in nessun testo universitario…

eppure… non mi sono mai fermato… ho osservato, studiato, migliorato… cercato di applicare ed implementare… per poi misurare e comparare..

il corpo umano… che macchina complessa.. che elemento infinito.

intorno a me.. professoroni.. certi e con tutte le verità in tasca… dalle zero esperienze, dai zero risultati e dagli studi vuoti..

ed io invece.. costantemente curioso, ed indubbio, alla ricerca della nuova prospettiva di verità non ancora celata.

E’ questa irrequietezza e continua fame che mi ha portato fin qui..

ancora affascinato e diligente nella mia costante ricerca e perfezionamento di questo “metodo di lavoro”..

Ai giovani terapisti.. ai riabilitatori…:

abbandonate il porto sicuro, abbandonate ogni assoluta certezza… diffidate da chi vi promulga la verità. Mettetevi in gioco, salvaguardate il vostro diritto di commettere errori, mentre con onestà intellettuale e coscienza seguite l’interesse della persona “paziente” che vi offre la sua preziosa fiducia.


Alla tua Crescita.


Dr. Salvatore Mautone

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